Document Type: |
|
||
Author/editor: |
a cura di Ilario Manfredini Standard: Ilario, Manfredini [Manfredini Ilario] |
||
Title:
|
Pinerolo : mille anni di storia: 1: Dalle origini al XIX secolo
Standard: |
||
Date of Publication: |
2022 | ||
Place of Publication: |
Cercenasco ; Pinerolo Standard: Pinerolo [Pignerol] Cercenasco |
||
Publisher/Printer name: |
Marcovalerio ; Centro Studi Silvio Pellico Standard: Marcovalerio [Marco Valerio] Centro Studi Silvio Pellico |
||
ISBN/ISSN: |
8875475776 | ||
Pages: |
643 pp. | ||
Number of illustrations: |
illustrazioni | ||
Format : |
29 cm | ||
Subjects: |
Pinerolo - History |
||
Table of contents: |
Volume 1: Dalle origini al XIX secolo 1. X-XIII secolo: la nascita del comune e il potere religioso 2. 1295-1418: il principato degli Acaja 3. 1418-1574. da Amedeo VIII alla prima dominazione francese 4. 1630-1789: dalla seconda dominazione francese alla crisi dell'Antico Regime 5. XIX secolo: Pinerolo ottocentesca Indice cronologico dei sindaci di Pinerolo dal 1574 al 1896 Bibliografia Indice dei nomi |
||
Summary/Notes: |
Dalla quarta di copertina: Forse in ragione della sua complessità e per esser sempre stata un territorio di frontiera tanto geografico quanto sociale, economico e politico, Pinerolo è stata oggetto di un’attenzione storiografica che ha prodotto opere di differente tonalità e di assoluta rilevanza. Scritti diversi nello stile e nelle finalità, ma in ogni caso opere dall’impianto rigoroso, alcune distese lungo un arco cronologico ampio, altre limitate ad ambiti tematici o temporali più circoscritti. Eppure qualcosa mancava. Un’opera unitaria ma corale, dove le voci degli storici fossero accomunate da un forte senso di «responsabilità» verso il lettore, nella consapevolezza che la cultura è unità inscindibile di studio, scrittura, interpretazione e recezione. Un’opera dunque accessibile a tutti, che rileggendo la tradizione storica e storiografica di Pinerolo fosse in grado di riproporla ai lettori già pienamente consapevoli della densità temporale del “proprio” luogo, ma non meno a pubblico nuovo, ampio, magari intercettando l’imprevedibile curiosità dei giovani. (Fonte: editore) |